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AAVV, Rose d'Arabia. Racconti di scrittrici dell'Arabia Saudita. A cura di Isabella Camera d'Afflitto, Roma, Edizioni e/o, 2001, pp.148
I racconti di questa antologia offrono un'inedita panoramica di uno degli universi femminili più nascosti della nostra epoca. Lo higiab, il tradizionale velo nero che nasconde il volto delle donne saudite, è il simbolo della condizione femminile in Arabia Saudita. Ed è una presenza ingombrante in molti di questi racconti. La società saudita è rigidamente divisa in due, uno sdoppiamento tra popolazione maschile e popolazione femminile unico al mondo: doppie università, doppie redazioni di giornali, doppi ospedali, doppi ministeri,ma anche doppi, e separati, ingressi negli uffici e nei ristoranti. La novità è costituita dal ruolo sempre più dinamico che le donne saudite rivestono nella vita professionale del loro paese, creando contraddizioni nell'ordine tradizionale che assegna alla donna una posizione subalterna. Emerge, ad esempio, in alcuni racconti, una critica della poligamia e del ripudio, il divorzio unilaterale da parte dell'uomo.
Sommario
Introduzione - Isabella Camera d'Afflitto
Mantello - Layla Ibrahim al-Ahaydib
La strada - Hana Abdallah al Ghamadi
La terza notte - Fawziyya Giarallah
La bidella - Badriyya al-Bashar
Silenzio - Layla Ibrahim al-Ahaydib
Chiedi chi sono io! - Hidayah Darwish
Diario scolastico - Badriyya al-Bashar
Liberarsi dalle catene - Raqayya Hammud al-Shabib
Corpo - Layla Ibrahim al-Ahaidib
La collana d'oro - Fawziyya al-Bakr
E calò il sipario - Hidayah darwish
Donne - Layla Ibrahim al-Ahaydib
L'estraneo - Umayma al-Khamis
Perché non ci va mio padre, all'università? - Wafa' al-Tayyib
La caduta - Fawziyya al-Bakr
Il palazzo - Hana Abdallah al-Ghamadi
Un'altra donna - Sharifa Ibrahim al-Shamlan
E cambiò vita - Khairiyya al-Saqqaf
Un autista modello - Sharifa Ibrahim al-Shamlan
Trovatello - Umayma al-Khamis
Formiche bianche - Sharifa Ibrahim al-Shamlan
La pioggia rossa - Nada al-Tasan
La donna fantasma - Miryam Muhammad al-Ghamidi
In attesa del finale - Nada al-Tasan
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