Autori

Saggistica

Antologie

Bibliografia


 

 

 



Fathi Ghanim

Scrittore e giornalista del Cairo. Laureato in Giurisprudenza, lavora come funzionario al Ministero dell'Istruzione dal 1944 al 1953, anno in cui inizia una lunga carriera giornalistica: collaborerà al quotidiano «al-Gumhuriyya» e alle riviste «Sabàh al-Khayr» e «Rose al-Yùsuf», occupando posti di grande responsabilità.  Nel 1957 pubblica la prima raccolta di racconti. Il suo libro più famoso è al-Ragiul alladhi faqada zillahu (L’uomo che perse la propria ombra, 1963), che si ispira a L’urlo e il furore di Faulkner e narra la scalata al successo di un giovane ambizioso e senza scrupoli. 

Il recinto di ferro appuntito
Traduzione e Introduzione di C. Giuliano, Paese (Tv), Pagus Edizioni, 1991, pp. 128.
Titolo originale: Sùr hadìd mudabbab (1964).

Raccolta di racconti in cui si distinguono due temi principali: l’incomunicabilità nei rapporti interpersonali e il relativismo dell’esistenza.  Lo stile risente dell’influsso di grandi scrittori occidentali, da Checov a Camus a Swift, nonché del surrealismo e della corrente sperimentale araba, caratterizzata dalla complessità della trama, dalla sovrapposizione tra realtà e fantasia e dall’impiego di tecniche narrative moderne.

 

Inizio pagina