Saggi sulla letteratura araba moderna e contemporanea

Ada Barbaro, La fantascienza nella letteratura araba. Roma, Carocci, 2013, pp. 304.

La fantascienza appare inaspettatamente sulla scena letteraria dei paesi arabi a partire dalla seconda metà del XX secolo, per poi imporsi con un numero di pubblicazioni sempre crescente. Questa produzione lancia un’ennesima sfida alla modernità e a chi, abituato a ormai desueti clichés, deve fare i conti con un genere letterario del tutto inedito e per questo foriero di valori e specificità che appartengono alla società araba, alla sua storia socio-politica, alle sue caratteristiche tanto linguistiche che religiose. Recuperati dal patrimonio classico elementi proto-fantascientifici, la loro commistione – e successiva rielaborazione – con topoi logoi comuni al più affermato modello in lingua inglese ha segnato il sorgere di una nuova stagione della narrativa araba. Il testo propone una rassegna, per la prima volta in lingua occidentale, dei maggiori autori che afferiscono a questo filone letterario, con una panoramica che spazia dall’area nord-africana, passando attraverso la Mauritania, sino ad arrivare al Mashreq e alle “insospettabili” terre dello Yemen.

[Dalla quarta di copertina]

Indice del libro

Presentazione di Isabella Camera d’Afflitto
Introduzione

1. Il mondo arabo e la fantascienza: lingua, origini e scelte stilistiche di un “nuovo genere”
Una questione terminologica/Il meraviglioso, il fantastico e l’utopistico: la “proto-fantascienza”nella letteratura araba/La “normatività” della fantascienza: una questione di stile e di importanza

2. La lenta affermazione della fantascienza nella produzione letteraria araba
Ragioni letterarie, sociali e culturali di un ritardo/La svolta della critica negli anni Novanta: dal metodo descrittivo all’analisi testuale. Primi sviluppi di una critica letteraria/Origini della fantascienza araba tra tema dell’assurdo e anelito all’immortalità: il caso del drammaturgo egiziano Tawfiq al-Hakim/La nascita di al-khayal al-ilmi: l’esempio di Nihad Sarif(Egitto)

3. Il Tempo e lo Spazio: due chiavi di lettura della fantascienza araba
La sfida contro il Tempo: espedienti di un desiderio di immortalità o di conquista del futuro?/La fuga nello Spazio: topografia di una letteratura tra luoghi reali e presunti tali/Alchimia, fantascienza e stile gotico in un romanzo di Mustafa Mahumd

4. Nuove prospettive nella recente produzione fantascientifica araba
Talib Umran (Siria) e i suoi “tempi cupi”: diario dal futuro dopo l’11 settembre/Tra retaggio socio-culturale e innovazione letteraria. “Abd al-Nasir Mugalli e l’esempio della fantascienza yemenita/Una nota ai margini della produzione di al-khayal al – ilmi: recenti sviluppi nell’editoria e nella narrativa

Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi

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